Ernst Jünger - Giardini e Strade (recensione)
Sto pensando di dare al capriccio un titolo nuovo, e cioè “Sulle scogliere di marmo”. Forse vi si esprime ancor meglio l’unità di bellezza, altezza e pericolo così come la intendo io. Intento a questo lavoro, guardando dalla finestra, ho visto sulla strada i cannoni affrettarsi l’uno dietro l’altro verso est, quasi come in guerra alla vigilia di un grande combattimento. […] Tutti segnali che indicano guerra in tempi brevi; farò bene a mettere in conto di dover presto interrompere il lavoro. […] In tutti i casi, la penna dovrà riposarsi, perfino sul diario. Toccherà agli occhi, invece, farsi carico del lavoro, perché gli spettacoli non mancheranno. ...